
Se stai cercando un’esperienza a stretto contatto con la natura, non puoi perderti la Costa dei Trabocchi in Abruzzo, che si estende da Vasto ad Ortona, dove le acque cristalline del Mare Adriatico incontrano le montagne dell’Appennino.
Cosa sono i trabocchi?
I trabocchi, o trabucchi, sono piattaforme di legno costruite su palafitte in mare aperto, che si estendono lungo 40 km di litolare in Abruzzo. Nella zona sono presenti ben 23 trabocchi.
I trabocchi in passato erano utilizzati per la pesca tradizionale del pesce azzurro, come sardine e alici, costruiti in legno di pino d’Aleppo, tipico della zona, caratterizzato da tronchi robusti e resistenti alla salsedine. I pali di legno sono piantati nella sabbia non eccessivamente profonda (circa 6 metri) e si trovano spesso direttamente sul mare e sono collegati alla terraferma attraverso dei ponticelli di legno che li rendono ancora più suggestivi.
Da “macchina da pesca” efficiente e prospera si è trasformato, nel tempo, in elemento architettonico in grado di valorizzare l’aspetto estetico e paesaggistico del territorio. Infatti, i cambiamenti climatici, ambientali, morfologici e socio-economici, hanno portato ad una modifica della destinazione tipica del trabocco stesso.
Cosa dei Trabocchi: cosa vedere sulla Costiera Adriatica
Oggi i trabocchi sono diventati vere e proprie attrazioni turistiche e ristoranti, offrendo un’esperienza unica per i visitatori amanti del mare, che possono godere di una vista spettacolare e gustare i piatti tradizionali della cucina locale. Per coloro che vogliono un’esperienza autentica, molti trabocchi consentono ai visitatori di partecipare alla pesca tradizionale del pesce azzurro. I visitatori possono affittare un trabocco per una giornata e imparare le tecniche di pesca tradizionale, sotto la guida degli esperti locali.
Inoltre, molti trabocchi sono situati vicino a riserve naturali, come il Parco Nazionale della Majella, dove i visitatori possono fare escursioni e godere della bellezza naturale dell’area.
Di seguito presentiamo brevemente i trabocchi più famosi che puoi vedere sulla Costiera Adriatica:
- Trabocco Valle Grotte a San Vito
- Trabocco Pesce Palombo a Fossacesia
- Trabocco Punta Le Morge a Torino di Sangro
- Trabocco Cungarelle a Vasto
- Trabocco di Punta Aderci a Vasto
- Trabocco Spezzacatena a Rocca San Giovanni
- Trabocco Punta Cavalluccio a Rocca San Giovanni
- Trabocco Punta Isolata a Rocca San Giovanni
- Trabocco del Turchino a San Vito
Trabocco Valle Grotte a San Vito
Il meraviglioso Trabocco Valle Grotte è ubicato in località Fosso Canale a San Vito, la cui storia è legata al sogno del proprietario Peppe di riprendere l’essenza e il vissuto del pescare di una volta. Insieme alla sua famiglia, Peppe si è dedicato alla rinascita di questa bilancia sul mare con la stessa caparbietà di quegli uomini vissuti generazioni fa. Oggi questo suggestivo balcone affacciato sul mare adriaticoè un accogliente ristorante in cui vengono cucinati i più prelibati piatti della pesca abruzzese.
Trabocco Pesce Palombo a Fossacesia
Il Trabocco Pesce Palombo è un’antica palafitta da pesca dove poter gustare i frutti del Mare Adriatico. Il ristorante di pesce è ubicato nella Costa dei Trabocchi a Fossacesia in provincia di Chieti. Il Ristorante del Trabocco Pesce Palombo unisce la tradizione della cucina di pesce del mare Adriatico con la struttura famosa in tutta Italia per la sua storia antica. Per questo motivo è in grado di regalare un’indimenticabile esperienza gastronomica abbinata ad un’equivalente esperienza emotiva nella Costa di Trabocchi.
Trabocco Punta Le Morge a Torino di Sangro
A ridosso di Torino di Sangro vi è una fascia costiera che si estende per 6 km circa di spiaggia suddivisa in arenile “Le Morge” e ghiaiosa “Costa Verde” con fondali ideali per la pesca subacquea, con colline che si affacciano sul mare pieno di boschi secolari. Inoltre haun’elevata importanza naturalistica grazie alla presenza della “Lecceta Litoranea” che ospita delle varietà di flora e fauna protette. Questa riserva naturale si estende per 180 ettari dall’ultimo tratto del fiume Sangro. Per i più curiois, il Trabocco Punta le Morge rappresenta la tradizionale “macchina da pesca” dando dimostrazione ancora oggi dell’antico utilizzo.
Trabocco Cungarelle a Vasto
Il Trabocco Cungarelle è stato costruito a Vasto nel 1938 da Bernardo, Orlandino, Luigi, Domenico e Tommaso Verì per Luigi Ialacci, che ha pescato con il figlio Umberto fino al 1955. Successivamente la struttura è stata venduta a Frasca Antonio e Bozzelli Umberto. Passati alcuni anni, il disuso e le continue mareggiate hanno distruttto il trabocco, i cui resti negli anni novanta sono stati venduti a Nicola Natarelli che l’ha fatto scomparire del tutto. Nel 2006 Luca Conti e i fratelli Luca e Mirko Di Nanno rilevano la concessione demaniale e provvedono alla completa ricostruzione della struttura grazie all’aiuto di Antonio Verì, Mauro D’Antonio e Maurizio Cutini. Nel 2012 la struttura viene ampliata per poterla adibire anche ad attività di piccola ristorazione, mantenendo comunque inalterata l’originaria funzionalità.
Trabocco di Punta Aderci a Vasto
Il trabocco di Punta Aderci si trova nella omonima Riserva Naturale Regionale che tutela uno dei tratti più suggestivi e spettacolari del litorale abruzzese. Spiagge ampie e sabbiose si alternano a scogliere naturali con baie e calette di suggestiva bellezza, regalando emozioni uniche in un contesto naturalistico mozzafiato in completa solitudine e offrendo al visitatore la possibilità di godere di albe e tramonti spettacolari.
Trabocco Spezzacatena a Rocca San Giovanni
Il Trabocco Spezzacatena è stato costruito da Bernardo Verì nel 1885 con l’aiuto della famiglia. Passato direttamente al figlio Orlandino e poi al figlio Tommaso. La titolarità oggi rimane a Tommaso Verì pronipote.
Trabocco Punta Cavalluccio a Rocca San Giovanni
Il Trabocco Punta Cavalluccio appartiene alla Famiglia Verì, la più antica fra i Traboccanti. Le origini risalgono alle migrazioni di questi uomini da paesi d’Oltralpe e in particolare si rintracciano i Verì provenienti dai valichi francesi e gli Annecchini provenienti dalla Germania. Entrambe si sono insediate in prossimità di San Vito Chietino per poi spostarsi lungo la costa. Nel corso degli anni, dalla costa del Turchino di San Vito Chietino, la generazione dei Verì si è spostata sulla costa di Rocca San Giovanni, più a sud, dove oggi gestiscono tre Trabocchi.
Trabocco Punta Isolata a Rocca San Giovanni
Il Trabocco Punta Isolata è situato in contrada Vallevò nel comune di Rocca San Giovanni, nella splendida cornice della Costa dei Trabocchi, dal desiderio di Mauro D’Antonio. Dopo anni di esperienza nella costruzione e ristrutturazione dei trabocchi abruzzesi, ha realizzato il suo più grande sogno.
Trabocco del Turchino a San Vito
Il trabocco Turchino si trova ai piedi del promontorio di Capo Turchino, nei pressi di San Vito Marina nel territorio del comune di San Vito Chietino. L’accesso al trabocco, scendendo dal paese, si trova a ridosso di una curva, a poca distanza dal Promontorio dannunziano. Il Trabocco Turchino nel 2018 è stato proposto per il censimento dei “Luoghi del cuore” del Fondo Ambientale Italiano (FAI), risultando al 14° posto della classifica nazionale e al 1° posto della classifica regionale.
Ora che sai cosa vedere sulla Costa dei Trabocchi, non ti resta che prenotare le tue prossime vacanze e lasciarti travolgere da un territorio ricco di storia, cultura e divertimento.