
Se si parla di luoghi di culto quasi inaccessibili, è impossibile non nominare gli Eremi d’Abruzzo. Addentrati in posti inimmaginabili e molto suggestivi, per chi cerca un contatto più diretto con la fede, e vuole farlo in stile avventura, queste sono le mete perfette!
Luoghi di culto in Abruzzo: l’Eremo di San Giovanni all’Orfento
Quello di San Giovanni è uno dei più importanti eremi d’Abruzzo. Fu meta di molti personaggi ecclesiastici illustri, uno fra tutto Celestino V, noto per aver visitato ed aver vissuto in molti degli eremi che incontriamo nel territorio abruzzese. L’eremo è diventato famoso grazie alla sua particolare edificazione: infatti è interamente scavato nella roccia. Per raggiungerlo è necessario percorrere in macchina una strada sterrata, per poi arrivare in un parcheggio da cui sarà obbligatorio proseguire a piedi. Mentre in passato l’eremo era raggiungibile tramite una passerella in legno, oggi l’operazione si presenta molto più difficile, quasi alpinistica: una scalinata nella roccia conduce ai fianchi dell’eremo, dove incontrerete uno stretto passaggio molto arduo da superare. Una volta passati sotto, vi troverete in questa grotta, adornata in modo umile per poter vivere meglio il momento di preghiera.
Eremi d’Abruzzo: i luoghi di culto più suggestivi
Se il vostro spirito di avventura non si limita nel visitare un solo eremo, ecco alcuni degli eremi Abruzzo più importanti e più spettacolari della Majella:
- Eremo di Sant’Onofrio al Morrone a Sulmona (AQ), è stata residenza del papa Celestino V. Su quest’eremo si trova una lunga terrazza da cui è possibile ammirare la città di Sulmona
- Eremo di San Bartolomeo in Legio, presso la località Roccamorice (PE) è uno degli eremi più affascinanti d’Abruzzo. Come l’eremo di San Giovanni, anche questo è completamente scavato nella roccia, ma si presenta più facile da raggiungere.
- Eremo di S.Spirito a Majella, anche questo situato a Roccamorice (PE), è stato residenza di papa Celestino V. E’ posto a circa 1100 dal livello del mare, ed è raggiungibile anche in macchina tramite una strada asfaltata.
- Abbazia di San Martino in Valle presso Fara San Martino (CH), era un’antica abbazia, posta alla fine delle Gole di San Martino, di cui oggi si possono ammirare i resti. E’ un cammino assolutamente imperdibile se si vuole attraversare un canyon scavato nella roccia e ci si vuole recare in un luogo di culto.
- Eremo di San Liberatore a Majella, situato a Serramonacesca (CH), itinerario tra sacro e natura: infatti oltre alla meravigliosa abbazia è possibile visitare la radura che costeggia il fiume Alento, caratterizzata da limpide cascatelle, vegetazione rigogliosa e da tombe rupestri scavate nelle rocce di tufo.